Dritte in cucina: perché preferire il riso integrale?

Pensate mai, quando mangiate il riso, a dove proviene e com’è stato raffinato? Nella storia d’amore tra buon gusto e benessere in cucina, il protagonista è sicuramente il riso integrale, al quale non è stata tolta la crusca, ovvero il rivestimento intermedio del chicco, fonte di fibre e nutrimenti.

E poi il riso integrale è perfetto per chi ama cucinare classico e insieme sperimentare, perché permette di realizzare ricette belle da vedere e squisite da mangiare. Pronti a conoscere tutte le proprietà di questa fantastica tipologia di riso? Scoprite di più qui sotto!

Riso integrale vs riso raffinato

Si tratta di una sfida che il riso integrale vince a mani basse. Sappiamo bene infatti come i cibi integrali mantengono le proprietà nutritive. Il riso integrale, a differenza di quello bianco, non viene quindi sbiancato e privato della crusca e del germe, ricchi di vitamine (B1 e PP) e sali minerali (ferro, magnesio, potassio, fosforo), che tanto fanno bene al vostro organismo.

Le proprietà del riso integrale

Se l’alimentazione diventa sempre più importante per migliorare la nostra salute, ecco i motivi per i quali vi consigliamo di portare in tavola più spesso il riso integrale:

  • Mantiene il colesterolo basso. Le fibre contenute nel riso integrale svolgono un’azione purificante a livello intestinale e aiutano a diminuire il colesterolo cattivo.
  • Aiuta a non accumulare grasso. Se tenete alla vostra linea, il riso integrale rappresenta un’alternativa molto valida. È infatti altamente digeribile e facile da smaltire.
  • Buono per tutti. Disintossicante, altamente digeribile, non affatica lo stomaco ed è l’ideale per tanti. Per chi ha problemi di celiachia, intolleranza, e sonnolenza dopo i pasti.
  • Perfetto per gli sportivi. Consigliato per chi fa sport e per chi vive la vita in modo sano e naturale. La voglia di mangiare un piatto di riso, senza lasciare nessuna sensazione di pesantezza.

In cucina con il riso integrale

Il riso integrale va bollito o cotto al vapore come ogni altra varietà, con tempi di cottura abbastanza lunghi, circa 40-50 minuti. Profumato e saporito, non si presta molto ad essere risottato, ma viceversa è ottimo per ricette fredde ricche di pesce, carne e verdure. Potrete utilizzarlo anche come accompagnamento a piatti particolarmente conditi, sostituendolo al solito basmati.

Cos’è la pausa pranzo senza insalata di riso? Ideale per un break veloce e nutriente, vi basterà cuocere il vostro riso integrale e lasciarlo raffreddare, aggiungendo poi avocado e zenzero e condendo con una salsa yogurt o salsa di soia. Il risultato sarà un piatto sano, genuino e allo stesso tempo davvero sfizioso.

Tra le ricette alternative anche la poke-bowl di riso integrale con salmone, tonno, edamame e zenzero. La celebre insalata hawaiana ha conquistato anche la cucina del Bel Paese e lo farà anche con i vostri ospiti per un pasto leggero, equilibrato da un punto di vista energetico e calorico.

Oppure potete provare il nostro Minestrone di verdure con riso integrale italiano, un primo piatto gustoso e bilanciato perfetto da mangiare caldo in queste sere invernali.

Allora, tutte le proprietà del riso integrale vi hanno convinto? Dite sì al gusto, sì alla freschezza, sì al benessere!