Alimentazione crossfit

L’ultima frontiera del fitness è il crossfit, basato su esercizi ad alta intensità che coinvolgono sia il corpo libero che il sollevamento pesi. È sicuramente uno degli sport più in voga del momento insieme allo spinning, che ha in comune l’elevata intensità e la tipologia di allenamento a intervalli di lavoro di resistenza (sforzo prolungato) e contro resistenza (della bici in un caso e con pesi nell’altro).

In questo tipo di sport l’alimentazione è alla base della performance e una dieta inadeguata può compromettere la prestazione e la salute dello sportivo.

Trattandosi di un lavoro prevalentemente anaerobico è più utile concentrarsi sull’apporto di carboidrati e proteine nella dieta a scapito dei grassi. Inoltre, fattore da non sottovalutare assolutamente è la soggettiva tolleranza e digestione degli alimenti, perché con un lavoro a così alta intensità si rischiano spiacevoli inconvenienti se lo stomaco non è abbastanza leggero.

Cosa mangiare prima di fare crossfit

Per ottimizzare la prestazione bisognerebbe concentrare nel pre-allenamento una buona quota di carboidrati insieme ad una fonte proteica facilmente assimilabile, minimizzando i lipidi alimentari. Ecco degli esempi di pasti completi:

  1. Insalata Tonno & Mais + pane integrale  
  2. Pasta al pomodoro + insalata Pollo & Olive
  3. Farro con verdure + cubetti di prosciutto cotto sgrassato

In questo modo si abbinano i carboidrati dei cereali (pasta, farro, mais, pane), le proteine magre del pollo, del tonno e del prosciutto, i grassi buoni delle olive e dell’olio, e le fibre e vitamine dell’insalata e delle verdure.

Cosa mangiare prima di fare spinning

Anche prima di un allenamento di spinning è bene prediligere piatti unici, cioè qualsiasi preparazione che misceli nello stesso piatto: carboidrati, proteine, grassi.

In entrambe le attività meglio evitare lunghi digiuni e inserire se necessario uno spuntino leggero con frutta, fette biscottate o gallette.

Cosa recuperare dopo un allenamento

Se durante le lezioni si beve poco o niente, subito dopo è importante recuperare i liquidi e i sali minerali persi. Oltre a bere almeno 500 ml di acqua alla fine dell’allenamento è consigliabile consumare bevande con sali minerali o estratti di frutta che contengono zuccheri provenienti da quest’ultima, utili per rifornire le scorte di glucosio impoverite dall’attività, soprattutto nel caso passi un po’ di tempo prima del pasto vero e proprio.

Dopo l’allenamento portate in tavola delle zuppe come piatto principale, in modo da reintegrare carboidrati, proteine, acqua e sali minerali e aggiungete un’ulteriore quota proteica per rifornire i muscoli, privilegiando le fonti povere di grassi, quali pesce, carne bianca, affettati magri, latticini magri e legumi.

Non fatevi ingannare dalla fatica e dalla fame buttandovi a capofitto in dolci e cibi ipercalorici: nonostante le calorie bruciate, i lipidi e gli zuccheri in eccesso andranno comunque a trasformarsi in grasso, mentre è opportuno nutrire la massa magra con alimenti di qualità. E, dato che il muscolo ha un peso specifico maggiore del tessuto adiposo ma occupa meno spazio, tenete d’occhio la cintura invece della bilancia!

Scritto da DimmidiSì in collaborazione con:

Dott.ssa Ornella D’Alessio
Biologa Nutrizionista Specialista in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana